Strumenti efficaci ed accessibili per ottimizzare la tua impresa in una prospettiva di benessere globale.
Il mondo del lavoro sta cambiando velocemente, i modelli di riferimento vincenti crescono e fanno da faro a chi ha una vision aziendale proiettata verso il futuro. Tuttavia, non va trascurato che il mondo economico contemporaneo sia stato, negli ultimi decenni, orientato principalmente al risultato, al profitto, alle conquiste tecnologiche, al progresso. Ciò ha precluso al lavoratore, all’interno delle organizzazioni, la visibilità in termini umanistici, indirizzato all’azione e all’efficienza, spesso vittima di effetti devastanti nelle condizioni sociali che raggiungono livelli di patologie anche gravi (stress, depressione, etc.).
Michael A. Diamond, docente di Cambiamento Organizzativo e Direttore del Center for the Study of Organizational Change alla University of Missouri-Columbia, nel suo articolo “La Lusinga simbiotica: le organizzazioni come contenitori difettosi”(1), esplora l’origine delle criticità nelle organizzazioni partendo dai vari approcci teorici che si sono susseguiti nel tempo. La modalità di osservazione si è basata prevalentemente su presupposti razionali e tecnicistici, tralasciando che le stesse organizzazioni fossero costituite da individui che portano con sé un bagaglio fatto di esperienze e competenze professionali, ma anche di contenuti valoriali soggettivi, esperienze personali, aspettative, ambizioni, e sono proprio questi elementi che rendono le organizzazioni delle vere e proprie strutture psichiche, intersoggettive che interagiscono e contrastano con le loro corrispondenti strutture sociali, economiche e politiche.
Le organizzazione devono essere intese in termini umani, perché è di uomini che si parla.
“L’uomo economico”, infatti, sembra conoscere un solo mondo, non diversifica i suoi comportamenti e neanche le reazioni agli stimoli sembrano prescindere da un vocabolario unico, fatto di input e output unidirezionali, portando fuori dall’azienda un solo modo di essere, di ragionare, replicando così il modello organizzativo nei vari ruoli che ciascuno ricopre nei tanti diversi ambiti della propria vita.
Questo ci aiuta a comprendere quanto sia importante riumanizzare le aziende, indipendentemente dalle dimensioni, affinché i lavoratori si riapproprino della loro identità e possano contribuire in modo creativo e originale ai processi di produzione in un mercato sempre più competitivo salvaguardando il loro benessere personale.
Nei modelli vincenti emerge il potere inequivocabile dei team di lavoro, nei quali la valorizzazione dei componenti il gruppo determina risultati gratificanti sia per l’azienda che per coloro che ne sono coinvolti.
Non è sicuramente un processo banale da attuare, non è possibile improvvisarlo, ma diversi strumenti ci vengono in soccorso affinché si pianifichi un percorso di miglioramento delle condizioni di benessere che permettano di avviare un processo di crescita aziendale che sia inclusivo di tutti gli aspetti fondamentali della vita degli individui in ciascuan delle sue dimensioni di vita.
Qualunque ruolo si ricopra, tutti sono coinvolti quotidianamente nella organizzazione aziendale.
Naturalmente, ciascuna organizzazione ha una sua identità, unica, originale per la quale si può intervenire in modo assolutamente personalizzato. Corsi di Formazione, attività di Coaching e di Counselling hanno per oggetto e scopo obiettivi differenti nello specifico, benché accomunati dalla necessità dell’azienda di un miglioramento globale.
Facciamo un po’ di chiarezza, così che ciascuno possa ipotizzare di quale strumento possa avere bisogno, se non addirittura tutti, per raggiungere un obiettivo focale.
Per Formazione si intende un percorso in cui si trasferiscono contenuti, nozioni, su uno o più argomenti concordati e ritenuti utili all’accrescimento del bagaglio culturale e tecnico dei membri di una organizzazione. In genere, le aziende richiedono formazione sulla comunicazione efficace che possa essere fruibile nelle relazioni interne e con l’esterno dell’organizzazione.
Il Coaching è una attività rivolta al cambiamento di specifici comportamenti organizzativi mediante percorsi individuali o di gruppo. E’ indirizzato prevalentemente al middle management e a tutte quelle figure aziendali di responsabilità e di coordinamento di gruppi di lavoro.
Il Counselling lavora sulla consapevolezza, individualmente o in gruppo, si occupa infatti di attivare e potenziare le risorse di ciascuno per far fronte ad un determinato e chiaro problema nella sua risoluzione. Questa attività può essere praticata da tutti i membri dell’organizzazione, anche in gruppi tematici.
Ciascuna di queste tre possibili attività di intervento appartengono ad un settore professionale che si occupa di Consulenza Aziendale che, al pari del Commercialista, del Consulente del Lavoro, dell’Avvocato, del Notaio, del Responsabile per la Sicurezza, figure strategiche nella vita di una azienda, diviene oggi una necessità di tutte le organizzazioni che stanno guardando al futuro, lasciando alle spalle un inverno lungo e freddo aprendo le porte ad una fiorente primavera di benessere economico e sociale.
Angela Varriale
Organizzazione Aziendale & Counselling
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1) Pubblicazione n. 27/2011 Funzione Gamma, rivista telematica scientifica dell’Università “Sapienza” di Roma registrata presso il Tribunale Civile di Roma (n. 426 del 28/10/2004) – ISSN 2240-2624 – www.funzionegamma.it
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